Il lavoro di “cercare lavoro”

Da dove iniziare a cercare una nuova occupazione? Ecco una breve guida per cominciare la ricerca: è fondamentale avere le idee, un curriculum vitae ben strutturato e… molta pazienza. È importante non perdersi d’animo, anche di fronte ai primi no.

La ricerca del lavoro è diventata un vero e proprio… lavoro! Battute a parte – perdonateci, ma ci siamo passati tutti almeno una volta nella vita – il nostro consiglio principale è quello di mantenere sempre la calma, armarsi di pazienza, aggiornarsi e di mettersi con fiducia alla ricerca. Non fermatevi ai primi no, perché li abbiamo ricevuti tutti!

Per prima cosa, bisogna avere le idee chiare: dovete infatti sapere cosa volete e cosa sapete fare davvero. Prefissatevi degli obiettivi coerenti e sviluppate una strategia adatta alla ricerca della vostra nuova occupazione. La parola chiave per sconfiggere la disoccupazione, come potrete vedere già dalle prime battute della vostra ricerca, è la flessibilità.

Prima di cominciare a spedire il vostro curriculum vitae, controllatelo, spolveratelo, pulitelo e aggiornatelo con tutte le vostre esperienze di studio, di lavoro e di formazione. Il cv ideale non deve mai essere troppo generico, ma adatto alle richieste dell’annuncio a cui risponderete: alcuni portali, infatti, usano software speciali per effettuare una prima scrematura e il vostro cv, se privo di requisiti opportunamente indicati, verrà scartato.

Un altro dettaglio sottovalutato dai più è la lettera di presentazione, che ha un doppio scopo: di chiarirvi le idee e di presentarvi. In essa, infatti, vi fermerete a spiegare brevemente (non più di mezza pagina) chi siete, cosa sapete fare e perché vi state candidando, facilitando il lavoro del selezionatore che sarà ben felice di poter trovare più facilmente un candidato adatto alla sua ricerca. Ricordatevi che nella ricerca del lavoro l’abito fa il monaco, e la prima impressione conta e molto! Evitate quindi di usare metodi troppo spicci e linguaggi troppo gergali, ad esempio non scrivete lettere d’accompagnamento, perché l’unico risultato che otterrete in questo modo sarà quello di risultare approssimativi.

L’iscrizione ai siti tematici richiede un po’ di tempo, ma è utile. Qui potrete controllare le offerte di lavoro periodicamente e con metodo. Non dimenticate di impostare la ricezione delle notifiche per essere prontamente aggiornati e per poter rispondere per primi alle domande più recenti.

Inoltre riqualificarsi è sempre importante, ad esempio attraverso corsi di formazione, che si possono seguire su tutto il territorio italiano. Si trovano sempre più facilmente corsi di formazione gratuita organizzati da regione e provincie in collaborazione con aziende locali. Aggiornarsi e formarsi costantemente è fondamentale, anche perché così dimostrerete un impegno continuo e potrete segnalarlo a dovere nel vostro cv. Un «titolo di carta» vi offrirà maggiore professionalità, e vi mostrerà attivi, sempre pronti a fare ed imparare!