Biomedicina, un settore in crescita

Un settore in rapida ascesa, dalle applicazioni in molteplici ambiti: ricerca e innovazione, queste le parole chiave di chi sceglie una carriera nella biomedicina, branca della scienza medica connessa con la chimica, la biologia e le scienze naturali.

Esiste una classifica stilata da Technology Review, la rivista del prestigioso Mit (Massachusetts Institute of Technology), che individua le 50 aziende maggiormente capaci di combinare tecnologie innovative con un business model efficace: in questa top 50, ben 11 aziende si occupano di biomedicina. Questo dato conferma che il settore è in rapida crescita e che l’interesse nei confronti della biomedicina è sempre maggiore, aprendo le porte del mondo del lavoro agli esperti di biomedicina e delle sue applicazioni, soprattutto innovative.

Cos’è la biomedicina

La biomedicina è un settore della medicina che applica i principi della biologia e delle scienze naturali alla pratica clinica. Chi si occupa di biomedicina è dunque un esperto dei processi patofisiologici e si occupa di ricercare e comprendere le conseguenze delle interazioni fra molecole, con l’obiettivo di elaborare nuove tecniche diagnostiche e terapeutiche.
Sono dunque moltissimi i campi di applicazione e le patologie specifiche per le quali si può rendere necessaria l’applicazione innovativa delle tecnologie della biomedicina, sia in ambito pubblico che privato. Alcuni esempi di applicazione possono essere: gestione di servizi come laboratori di analisi, certificazione e controllo di qualità e sicurezza dei prodotti di origine biologica, ricerca innovativa delle tecniche di diagnosi delle patologie e delle relative terapie. La biomedicina può inoltre trovare applicazione nel campo nutrizionale e dietetico.

Un corso di alta specializzazione in biomedicina

L’Università di Teramo, in collaborazione con Ass.For.SEO, organizza il corso Approcci innovativi in biomedicina. Il corso si rivolge a laureati in corsi di laurea in ambito biologico, chimico/biochimico, tra i 18 e i 35 anni, residenti nel Lazio. Ha la durata complessiva di 260 ore, è organizzato dall’Università di Studio di Teramo, luogo di svolgimento del corso, in collaborazione con Ass.For.SEO ed è interamente finanziato dal bando Torno Subito 2018 – Regione Lazio. Il corso è fortemente orientato all’applicazione delle tecniche innovative della biomedicina nell’ambito lavorativo, attraverso lezioni frontali e pratica in laboratorio e grazie ad un percorso di formazione, esperienza ed apprendimento finalizzato alla valorizzazione del capitale umano.

Scopri come partecipare al corso APPROCCI INNOVATIVI IN BIOMEDICINA: http://corsi.assforseo.info/torno-subito-2018-approcci-innovativi-in-biomedicina/